
Il Comune di Rapallo è situato al Centro del
Golfo del Tigullio, in
provincia di Genova, nella fascia costiera di Levante, a 30 km dal capoluogo di Regione. La città, la più popolosa del Tigullio, è al 6° posto in Liguria.
Oltre alla zona del centro storico che costituisce una parte molto limitata del territorio di Rapallo, nel secondo dopoguerra e soprattutto durante il boom economico degli anni sessanta, sono sorti e si sono sviluppati i quartieri di Via Betti, S. Anna e Laggiaro, densamente popolati, e negli ultimi trent’anni il centro abitativo in località S. Maria del Campo (ex zona rurale). Diverse sono le offerte proposte per garantire servizi utili alle famiglie e arricchire la permanenza a scuola degli alunni. Il comune ha previsto una serie di servizi aggiuntivi tra cui risultano di particolare gradimento ed importanza il pre-scuola, lo scuolabus e la mensa scolastica,
La popolazione di
30.785 residenti, ha subito un notevole incremento nell’ultimo decennio, sia nella densità demografica che nell’elevata
densità abitativa (914 ab./km²). La popolazione da 0 a 14 anni è pari a 3468, da 15 a 64 anni 19.220 e oltre i 65 anni 8097.
Il contesto socio-culturale del territorio di Rapallo, appare caratterizzato da trasformazioni che configurano una particolare condizione di complessità.
Negli ultimi anni
le condizioni di vita materiale di una parte consistente dei cittadini sono peggiorate. La famiglia tradizionale così come veniva intesa nel passato sta oggi subendo profonde trasformazioni. I nuclei familiari sono spesso frammentati e sono sempre più numerose le famiglie composte da persone sole (per lo più giovani o anziani), che vivono con un reddito che talvolta non basta a coprire i loro bisogni primari.
Le attività principali sono: il commercio e l’artigianato a cui appartengono piccole e medie imprese. Data la vocazione turistica della città, è molto sviluppato il terziario con il settore alberghiero e della ristorazione.In particolare il nostro comune risulta interessato da profondi processi di inurbamento connessi ai nuovi flussi immigratori, rappresentati dal 9,8% della popolazione e provenienti in gran parte da
Albania (26,29%),
Romania (14,48%),
Ecuador (11,3%),
Sri Lanka (6,42%).
Nel nostro Comune si assiste oggi ad un processo di assestamento strutturale dell’immigrazione: prolungamento del periodo di residenza, i numerosi ricongiungimenti familiari e l’aumento del numero degli immigrati con prole, l’alta percentuale di soggiornanti che hanno ottenuto la residenza. È cambiata, dunque, la struttura dell’immigrazione: si parla di stabilizzazione, di integrazione.
Per molti la scuola e le occasioni di partecipazione democratica che essa promuove rappresentano una concreta possibilità di aggregazione e scambio di esperienze.
Spesso i genitori vengono sollecitati dalla scuola a collaborare attivamente alla realizzazione di iniziative di scambio culturale o a contribuire in prima persona alla riuscita di eventi e di manifestazioni organizzate per contribuire a far sì che la scuola sia veramente la scuola di tutti.
Fonte: dati ISTAT 31/12/2011
RAPPORTI CON IL TERRITORIO
Sul territorio operano vari enti locali fondamentali per agevolare la soluzione di problemi vari legati alla gestione della scuola e delle sue componenti o per entrare in collaborazione e condivisione con divere realtà storico-culturali-sociali del territorio.
Tali enti costituiscono una risorsa fondamentale per il nostro Istituto, al fine di rispondere a bisogni e necessità concreti e per offrire servizi e proposte educative sempre più attente alle esigenze del territorio. Tra gli altri ricordiamo in particolare::
- Il Comune di Rapallo;
- I Servizi Sociali;
- La ASL n.4;
- Il Villaggio del Ragazzo di San Salvatore di Cogorno (collaborazione per progetti di mediazione culturale per stranieri e di consulenza psicopedagogica per docenti e genitori);
- Consorzio Agorà di Rapallo (collaborazione per progetti contro la dispersione scolastica);
- Il Centro diurno Educativo Assistenziale “Emiliani”di Rapallo (convenzione per rispondere a necessità familiari e di assistenza doposcuola);
- L’Ente Parco di Portofino (convenzione nell’ambito della valorizzazione ambientale);
- La Lega Navale Italiana;
- L’Associazione “Marinai d’Italia”.




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